{"IssuedOn":"21/11/2022 23:00:00","LearnerEmail":"lorenza.leita@fastwebnet.it","UriAssertion":"https://api.cboxiqc.com/api/v1/OpenBadge/Assertion?idassertion=39686","Name":"Logiche e metodologie della programmazione europea","Description":"
Ottiene questo badge chi ha partecipato ai 3 moduli di cui si compone il seminario “Logiche e metodologie della programmazione europea”:
\nMODULO 1: I concetti di base della programmazione europea (3 ore)
\nMODULO 2: Gli elementi critici della programmazione europea (3 ore)
\nMODULO 3: Programmazione europea e nuove mappe di senso (3 ore)
\n","BadgeType":"Competence Badge","LinkIssuer":"https://www.cboxiqc.com/Companies/ProfileById/33","EventDateStart":"07/11/2022 23:00:00","EventDateEnd":"21/11/2022 23:00:00","HoursDuration":"09,00","Credits":9.0,"CreditType":"CFP","Objectives":"
Dare ai partecipanti le conoscenze fondamentali per un approccio strategico alla progettazione europea, anche relativamente a come intervengono le riforme del PNRR.
","Competence":"Definire nuove mappe di senso
\nCollegare documenti di progammazione europei a quelli italiani a quelli dell’organizzazione di riferimento\n","Knowledge":"
\n MODULO 1 -I metodi della programmazione europea: open method coordination, country specific recommendation: perché (questo) PNRR \n-Obiettivi della programmazione europea: coesione, cooperazione, competizione, politiche di vicinato \n-Le metodologie della programmazione: partenariati, sinergie (orizzontali e verticali), condizionalità vs. abilitazione, complementarietà, sussidiarietà, PNRR: milestones e target, regia/titolarità, principio del DNSH, ROI \nMODULO 2: \n-Diversità dei fini e tipologie dei programmi (Ricerca, Implementazione, Riforme, Innovazione, Capitale sociale) \n-Interazione tra Programmazione, progettazione, monitoraggio, valutazione \n-Project design e project management \n-Coinvolgimento degli stakeholder \nMODULO 3: \n-La programmazione europea come metodo: tra management e coaching \n-In bilico tra complessità e determinismo: cambiamento vs. trasformazione, trasferibilità vs. scalabilità, mappatura dei rischi, mappatura degli errori \n-Theory of Change e Change of theory \n-End users e Design thinking \n-TRL: cosa valuta davvero? \n-Intelligenza culturale e networking \n-Innovazione e Open Innovation \n | \n
MODULO 1:
\n- Fornire framework teorico e concreto della logica di intervento della programmazione europea
MODULO 2:
\n-Far comprendere ai partecipanti quali sono gli elementi critici del ciclo della programmazione europea.
\n-Evidenziare quali sono gli errori da evitare.
Partecipazione attiva ai 3 Moduli formativi previsti dal seminario.
\n\n Giada Li Calzi, Social Innovation Manager – IRCCS G.Gaslini \nDue Lauree prese a distanza di 30 anni, la prima in Filosofia, la seconda in Sociologia delle reti, dell’informazione e della conoscenza, con una tesi sul management della complessità, un master di I livello in Politiche per lo sviluppo e la Legalità, un corso su Intelligenza Artificiale e Impatto sociale. Dopo quasi vent’anni come Assistente di Direzione per il principale gruppo editoriale della Sicilia (isola in cui mi ostino a vivere), decido che è il momento di rimettersi in gioco, per cui mi rimetto a studiare: dal 2008 mi occupo di programmazione e progettazione europea per le pubbliche amministrazioni nel settore Salute: ho lavorato e svolto consulenze per Regione Siciliana, Ministero della Salute, Formez, Invitalia, Izs, Università, Regione Lazio, Compagnia di San Paolo per Regione Piemonte, Polis Lombardia, Ifel. Nel 2021, dopo 5 anni a viaggiare per la Strategia Nazionale per le Aree Interne come esperto per le progettualità nel settore Salute, approdo a Genova nell’unico ospedale d’Italia con una spiaggia. Dal 2008 dirigo la Fondazione Progetto Legalità (pro-bono dal 2016) che lavora con scuole e comunità educanti. Ho due figli dalle cui differenze apprendo ogni giorno. Parlo inglese e francese, ma ho studiato l’arabo. Coltivo ironia e letture. Ho sposato la mia colonna sonora. \n | \n